Fare Ingegneria civile al Politecnico di Torino significa avere docenti di fama internazionale e studiare in una delle migliori scuole d’Ingegneria d’Europa con oltre 150 anni di storia.
Diventerai Ingegnere/a civile, figura professionale con un ampio spettro di conoscenze e competenze riferibili alla progettazione, realizzazione, gestione, rilevamento, controllo e manutenzione delle costruzioni (edifici civili ed industriali), delle grandi opere (ponti, dighe, gallerie) e delle infrastrutture (vie e trasporti, sistemi di raccolta, distribuzione e smaltimento delle acque).
Cosa imparerai
Il percorso formativo è suddiviso in tre aree tematiche:
La prima area di apprendimento (Ingegneria di base): rafforzerai la preparazione nell’ingegneria di base relativa al settore delle costruzioni attraverso lo studio della teoria delle strutture, della tecnologia dei materiali, della geomatica, della modellazione matematica, oltre che della gestione dei progetti.
La seconda area di apprendimento (ingegneria civile): rafforzerai la preparazione nell’area dell’Ingegneria Civile ricevendo elementi utili per la progettazione avanzata di strutture ed infrastrutture attraverso lo sviluppo teorico e applicativo di tematiche riferite alle strutture in calcestruzzo armato e in acciaio, le fondazioni superficiali e su pali, progettazione e costruzione delle infrastrutture viarie.
La terza area di apprendimento (settori specialistici dell’ingegneria civile) comprende gli insegnamenti riconducibili a cinque orientamenti che ti prepareranno alla risoluzione di problematiche complesse legate alla efficienza e funzionalità delle opere civili, nonché alla loro interazione con il territorio nello specifico settore prescelto:
- GEOTECNICA (Geotechnics): In questo orientamento, con percorso misto italiano-inglese vengono trattate questioni connesse con lo studio e la modellazione del comportamento meccanico degli ammassi rocciosi e dei terreni. Più nello specifico, sarai in grado di sviluppare le procedure per la caratterizzazione geotecnica del territorio con particolare riferimento alla realizzazione di opere civili ed alla valutazione di rischi naturali (e.g. frane e smottamenti); analizzare e progettare fondazioni, costruzioni in sotterraneo, muri, gallerie, rilevati e costruzioni in materiali sciolti; progettare e sovrintendere alla realizzazione di interventi per la stabilizzazione dei pendii e, più in generale, per il miglioramento delle proprietà meccaniche dei terreni.
- STRUTTURE (Structures): l’orientamento strutture, con percorso misto italiano-inglese è dedicato a temi che ti consentiranno di applicare i principi, le teorie e le metodologie analitiche, computazionali e sperimentali per la modellazione fisico-meccanica della risposta delle strutture alle azioni sollecitanti; effettuare valutazioni circa la vulnerabilità, affidabilità, comfort, sicurezza e durabilità delle strutture; utilizzare le più aggiornate teorie e tecniche per la concezione strutturale ed il dimensionamento di nuove costruzioni, nonché per la riabilitazione strutturale di quelle esistenti; valutare, da un punto di vista quantitativo, le problematiche riguardanti le azioni sulle costruzioni e i comportamenti che ne conseguono in funzione delle tipologie e delle morfologie, dei materiali e delle tecnologie, dell’interazione col terreno e con l’ambiente, dei modi e delle strategie d’uso e di controllo; utilizzare criticamente i metodi e gli strumenti per la progettazione strutturale e la realizzazione di strutture, nonché sperimentazione, il collaudo ed il monitoraggio delle costruzioni.
- IDRAULICA (Water engineering): seguendo l’orientamento in idraulica, approfondirai temi che ti consentiranno di progettare impianti idraulici ad uso industriale e opere per la protezione idraulica, la derivazione e regolazione delle risorse idriche, la produzione di energia rinnovabile, la distribuzione e lo smaltimento delle acque in ambito urbano; gestire le risorse idriche, i sedimenti fluviali deltizi e costieri e le reti idrauliche attraverso la capacità di sviluppare ed usare modelli matematici avanzati e sistemi informativi territoriali; pianificare in cooperazione con esperti di altre discipline, interventi ingegneristici sostenibili volti a rendere il territorio e le città resilienti nei confronti dei cambiamenti climatici sempre nel rispetto delle complesse dinamiche che regolano la vita negli ecosistemi acquatici. L’ingegneria dell’Acqua gioca un ruolo fondamentale per affrontare i problemi legati al crescente impatto dei cambiamenti climatici e per raggiungere molti degli obiettivi di crescita sostenibile recentemente identificati dall’ONU.
- INFRASTRUTTURE E SISTEMI DI TRASPORTO (Infrastructures and transportation systems): questo orientamento, con percorso misto italiano-inglese, è dedicato a temi che ti consentiranno di coordinare la concezione, progettazione, costruzione, adeguamento, gestione, manutenzione e controllo delle infrastrutture viarie; definire le caratteristiche delle infrastrutture in relazione alla domanda di trasporto, al fattore umano, alla sicurezza della circolazione, all’impatto sull’ambiente e alla efficacia economica degli interventi; analizzare le problematiche avanzate relative ai materiali impiegati per la costruzione delle infrastrutture, alla stabilità ed all’analisi computazionale statica e dinamica del corpo stradale e delle sovrastrutture; modellare il comportamento funzionale e strutturale delle sovrastrutture stradali, aeroportuali e ferroviarie in relazione alle caratteristiche dei veicoli e dei velivoli che le impegnano nel corso della loro vita utile; progettare i componenti, gli impianti e i dispositivi complementari delle infrastrutture viarie; definire la configurazione del miglior sistema di trasporto sotto gli aspetti tecnologici, funzionali, economici, finanziari, territoriali, ambientali e della sicurezza, con riferimento anche alla logistica, alla gestione ed all’esercizio dei sistemi.
- GESTIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLE COSTRUZIONI E DELLE INFRASTRUTTURE: questo orientamento ti permetterà di conoscere e quantificare il degrado dei materiali e delle strutture indotto da differenti fattori per valutare il reale stato di consistenza; implementare, progettare ed utilizzare le tecniche di monitoraggio e controllo delle strutture esistenti per valutarne l’eventuale degrado e riduzione delle capacità portanti; valutare la vulnerabilità, l'affidabilità, la durabilità e la sicurezza delle strutture, anche per quelle esistenti considerando le condizioni ambientali, quelle di carico e l’eventuale presenza di degrado; applicare i principi, le teorie e le metodologie analitiche e computazionali di progettazione di strutture e infrastrutture di trasporto (strade, ponti, gallerie); pianificare e progettare interventi di adeguamento e ristrutturazione strutturale di opere esistenti per riportare al necessario livello di sicurezza strutturale, anche con riferimento alle azioni sismiche.
Il percorso termina con la preparazione della Tesi finale su un tema progettuale o di ricerca.
Come lo imparerai
Il Corso di laurea è in italiano e inglese.
Imparerai attraverso lezioni frontali, Atelier, esercitazioni in aula e in laboratori informatici e sperimentali ma anche attraverso esercizi guidati, attività condotte in modo autonomo o da gruppi di lavoro.
Cosa potrai fare dopo
Accedi al mondo del lavoro come Ingegnere/a civile con possibilità di inserimento, nel contesto nazionale ed internazionale, sia nel mondo del lavoro (in ambito pubblico e privato) sia in quello della ricerca e dello sviluppo trovando principalmente impiego nei seguenti settori:
- pianificazione, progettazione, costruzione, manutenzione e gestione di opere civili, impianti, infrastrutture e reti di servizi;
- pianificazione, progettazione, gestione e controllo di sistemi urbani, territoriali e di trasporto;
- adeguamento sismico e miglioramento delle prestazioni funzionali del patrimonio edilizio esistente, nonché operazioni peritali e forensi a esso connesse;
- rilevamento e controllo del territorio.
In alternativa, potrai accedere alla libera professione, previo il superamento dell'esame di Stato e l’iscrizione all'Ordine degli Ingegneri, sezione A.
Tutti i dettagli
Il corso di laurea dura 2 anni.
Classe di Laurea LM-23: Ingegneria Civile
Referente: Prof. Orazio Baglie (coord.civile@polito.it)