Ingegneria meccatronica: per imparare ad integrare, fin dalle fasi iniziali della progettazione, le competenze interdisciplinari dell’elettronica, della meccanica, degli azionamenti elettrici, dei controlli automatici e dell’informatica.
Diventerai Ingegnere/a meccatronico/a, figura professionale relativamente recente e molto apprezzata per la sua capacità di individuare nuove soluzioni integrate e multidisciplinari, nonché dotata di una formazione ad ampio spettro che gli consente di comunicare con specialisti in diversi campi mentre lavora nei settori di progettazione, ingegneria, produzione, funzionamento e manutenzione dei sistemi e delle attrezzature meccatroniche, oltre che nella gestione dei laboratori e degli impianti.
Cosa imparerai
Il percorso formativo, fortemente orientato alla preparazione tecnica interdisciplinare, è così articolato:
Il primo anno è dedicato alla formazione nelle discipline che caratterizzano l'ingegneria meccatronica (modellazione di sistemi, meccanica, sistemi elettronici, controllo automatico e robotica, macchine elettriche, informatica). Nel primo semestre è prevista una “equalizzazione delle competenze” in modo da compensare le diverse provenienze e le differenti competenze pregresse.
Nel secondo anno approfondirai le tue conoscenze, integrando temi specialistici di ingegneria meccatronica con attività di laboratorio. Anche al secondo anno avrai la possibilità di scegliere fra i molti insegnamenti previsti.
Il percorso prevede un’ulteriore scelta (crediti liberi) per approfondire alcuni aspetti della carriera prescelta o per completare la formazione con materie aggiuntive e/o complementari in diverse aree: automazione e processi di ottimizzazione, azionamenti elettronici, progettazione meccanica, sistemi aerospaziali, sistemi informativi e verifica operativa dei sistemi elettronici.
Come lo imparerai
Il Corso di Laurea è interamente inglese.
Imparerai attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori informatici ed esercitazioni di tipo sperimentale, incluse attività condotte in modo autonomo o organizzate in gruppi di lavoro. La tesi di laurea è un momento fondamentale per “mettere a terra” le competenze teoriche accumulate durante i corsi e può essere sviluppata in collaborazione con centri di ricerca e/o aziende. In caso di necessità o interesse può essere configurata per comprendere il tirocinio curricolare.
Durante il tuo percorso, potrai ovviamente anche scegliere di svolgere periodi di studio o stage all’estero eventualmente collegati al lavoro di tesi con la possibilità di conseguire un doppio titolo di laurea.
Cosa potrai fare dopo
Potrai accedere al mondo del lavoro come Ingegnere/a meccatronico/a trovando principalmente impiego presso aziende di automazione, elettroniche, elettromeccaniche e meccaniche che progettano e producono sistemi meccanici, autoveicolisti, aeronautici, spaziali e robotici; industrie manifatturiere dove è richiesta la capacità di integrare competenze meccaniche con quelle dell’elettronica, dell’informatica, degli azionamenti elettrici e dell’automatica.
Potrai scegliere tra diversi nuovi ambiti professionali:
- TECNOLOGIE DI CONTROLLO PER L'INDUSTRIA 4.0 (CONTR), occupandoti di metodologie, algoritmi e controllo di architetture per la meccatronica;
- TECNOLOGIE SOFTWARE PER L'AUTOMAZIONE (SW), lavorando con sistemi operativi, architetture e tecniche di progettazione software per l'automazione;
- HARDWARE & SISTEMI EMBEDDED PER L’INDUSTRIA 4.0 (HW), focalizzandoti sui sistemi embedded, le piattaforme hardware e le tecnologie elettroniche per la meccatronica;
- TECNOLOGIE PER LA MOBILITÀ (AUTO), lavorando con tecnologie elettriche, di controllo e di comunicazione per la nuova mobilità elettrica;
- TECNOLOGIE E APPLICAZIONI INDUSTRIALI (IND), occupandoti di tecnologie meccaniche, produzione additiva e processi di produzione innovativi per l'industria.
Tutti i dettagli
Il corso di laurea dura 2 anni; classe di Laurea LM-25: Ingegneria dell’automazione.
Referente: professor Marcello Chiaberge (referente.lm.mct@polito.it).